E’ in uscita il prossimo settembre la rivista della CGIA di Mestre e pubblicata da Il MulinoQuaderni di ricerca sull’artigianato” con un intero fascicolo curato dall’INSOR.
I contributi cercheranno di far emergere la continuità della società rurale che troppo spesso viene raccontata in modo frammentato ed episodico dove invece le competenze umane, professionali e gli orientamenti culturali rappresentano un unicum che riteniamo dovrebbe essere esaminato con maggiore attenzione dal mondo scientifico proprio nella sua unità.

Di seguito gli approfondimenti:

Lucio FumagalliIntroduzione. Un intero fascicolo per un dialogo sempre più intenso tra artigianato e sociologia rurale

Alessandro BarghiniDalla cucina al mercato

Lucio Fumagalli e Daniela UtiliOli di frontiera? Per i 25 anni della DOP Brisighella, ricordando il convegno di Cingoli promosso da Corrado Barberis

Lucio Fumagalli e Paola SarcinaCerealia: tracce digitali di cereali. L’orzo, il farro e il riso

Alessandra de SeneenSdg’s 4business. Una guida pratica per le aziende del settore agroalimentare

Lucio FumagalliGli alberghi diffusi o di comunità. Il marketing territoriale e il marketing relazionale o simbiotico

Emanuele RizzardiSymbiotiqa Data Analisys Platform – SDAP

Lucio Fumagalli e Madel CrastaMatera, capitale europea della cultura 2019. Un caso di successo e un confronto nei primi anni successivi

I Quaderni di ricerca sull’artigianato trattano scientificamente il sistema dell’artigianato e della piccola impresa in Italia e nel mondo. I risultati, i dati e i numeri commentati all’interno della rivista si propongono di monitorare la capacità di adattamento e di risposta ai cambiamenti sociali da parte di questo settore produttivo che costituisce la vera espressione del tessuto connettivo tipico della nostra economia. Lo sforzo culturale esercitato dalla rivista è quello di comprendere il mondo dell’artigianato e della piccola impresa che da sempre interpreta un irrinunciabile ruolo nella crescita e nella qualificazione del sistema economico locale piuttosto che nazionale; un ambito di produzione che non solo contribuisce all’aumento della ricchezza ma che esprime, meglio di ogni altro, la cultura delle differenze che tanto è presente nel nostro paese.