Il tema del biologico è strategico per rilevanza ambientale, sociale ed economica. È un comparto che vanta in Italia più di 70.000 imprese, per un fatturato annuo di 3,5 miliardi di euro, e che riguarda il 5% delle nostre esportazioni agroalimentari nel mondo.
Come tutelarlo e farlo crescere è stato al centro del convegno “Biologico, una scelta di campo”, tenutosi oggi, presso la Sala del Refettorio della Camera, a cui hanno presenziato il vicepresidente della Camera dei deputati Ettore Rosato, il sottosegretario di Stato al MIPAAFT Franco Manzato e il presidente della Commissione Agricoltura alla Camera Filippo Gallinella

Il convegno ha voluto mettere a confronto e far incontrare ricercatori, imprenditori e operatori del settore, per approfondire il tema del biologico, anche alla luce della legge in corso di approvazione in Parlamento e dell’intenso dibattito che ne è scaturito.

L’ approvazione alla Camera della Legge sul biologico e il suo iter di conversione al Senato è l’occasione per uscire da alcuni luoghi comuni che caratterizzano la discussione sul comparto: non si tratta più di un settore di nicchia, ma è ormai la scelta di imprese che rappresentano una quota rilevante di Made in Italy”. Lo ha dichiarato Maria Chiara Gadda, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera e promotrice della legge sulle produzioni biologiche.

Dalle 10.30 alle 11.30 si è tenuta la prima tavola rotonda con Claudia Sorlini, presidente Casa dell’Agricoltura di Milano, Paolo Barberi, della scuola Superiore S. Anna di Pisa, Francesco Marangon, presidente Società Italiana di Economia Agraria, Michele A. Fino, UNISG-Pollenzo, Lorenzo Ciccarese, Responsabile Area per la conservazione e l’uso sostenibile della biodiversità terrestre e i suoli e la gestione sostenibile dei sistemi agro-forestali.

La seconda tavola rotonda ha visto la partecipazione di Giovanni Battista Girolomoni, Presidente Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, Raffaella Mellano, allevatrice e Presidente Consorzio Natura Alimenta, Giovanni Fileni, presidente Fileni Carni coop, Camillo Zulli, enologo e Direttore Generale di Cantina Orsogna, Benedetto Fracchiolla, agricoltore biologico e Presidente Finoliva Global Service.

Ha moderato il convegno Lisa Casali, responsabile Pool Ambiente ed esperta di sostenibilità.

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