Giovedì 21 Settembre, alle ore 15.30, si è tenuto Combi Mais 4.0, primo degli appuntamenti del programma Cerealia Lombardia in cui l’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale è coinvolto come membro istituzionale del comitato scientifico.

L’evento è inserito nel contesto più ampio del festival “Cerealia. La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo”, giunto quest’anno alla sua settima edizione. Il Festival è un momento di rievocazione storica, d’interscambio culturale, che affronta tematiche quali l’alimentazione, l’ambiente, l’economia, il territorio e la dimensione sociale, presentate nel variegato contesto attuale che caratterizza il mondo dei cereali, il cui valore sociale ed economico è immenso.

Durante l’evento, sono stati presentati i risultati del progetto Combi Mais 4.0, a cura dell’Azienda Agricola Folli.

Combi Mais Idrotechnologies è un protocollo di produzione messo a punto dalla sinergia tra Netafim (leader globale nei sistemi di irrigazione a goccia) e Syngenta (Leader globale nella ricerca, produzione e commercializzazione di offerte integrate che permettano agli agricoltori di produrre in modo intensivo e sostenibile), il cui obiettivo è di produrre 20 Tonnellate di granella di mais di elevata qualità, utilizzando una metodologia di produzione innovativa e sostenibile, dal punto di vista sociale, ambientale ed economico. Combi Mais aderisce al progetto “Mais in Italy” che Syngenta ha recentemente lanciato con l’obiettivo di sensibilizzare i produttori italiani su temi importanti quali la gestione delle micotossine, l’uso responsabile degli agrofarmaci, l’uso efficiente dell’acqua. Combi Mais rappresenta l’evoluzione del “precision farming”, ottenuto attraverso l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, per l’ottimizzazione dei processi di produzione:

  • Piattaforme digitali;
  • Apporto nutrizionale più mirato;
  • Trattamento “antistress” e biostimolante della coltura;
  • Trattrice “green”

Il coordinamento delle attività è stato affidato all’Istituto di Agronomia dell’Università di Torino, guidato dal Professor Amedeo Reyneri; partner del progetto sono invece: Syngenta, Netafim, Unimer, CIFO, Kuhn, e DEUTZ-FAHR. La superficie interessata è di 30 ettari, nell’Azienda Agricola di Mario e Alberto Vigo a Robbiano di Mediglia, in provincia di Milano.