Cerealia: la festa dei cereali torna dal 5 al 30 dicembre
Cerealia. La Festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo – il Festival internazionale ed interdisciplinare organizzato dall’associazione culturale no-profit M.Th.I – torna fino al 30 dicembre.
L’appuntamento intende valorizzare lo scambio e l’arricchimento interculturale tra i Paesi del Mediterraneo quale occasione d’interscambio culturale a vari livelli, tra cultura e società, alimentazione e gastronomia.
Lo fa promuovendo la condivisione delle sfide comuni a livello di cluster regionali tra i popoli che si affacciano sul mare nostrum, stimolando lo sviluppo di modelli sostenibili di economia circolare e sposando i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, con un approccio partecipativo dal basso che valorizza le istanze e le competenze della società civile, nel rispetto e nella salvaguardia dell’ecosistema mediterraneo.
In questi ultimi anni gli organizzatori del Festival hanno percepito la necessità di riuscire a raggiungere il pubblico più giovane, in particolare bambini, adolescenti e ragazzi; il target più difficile da coinvolgere e intercettare, prevedendo una serie di attività a loro dedicate. Coinvolgere le giovani generazioni è fondamentale non solo per formare il pubblico del futuro, tanto più in un momento come quello attuale, in cui le attività culturali rischiano di essere marginalizzate; non solo per educarli e formarli, ma perché avvicinarli alla conoscenza delle culture e delle scienze, al confronto con l’altro da sé, è vitale per il loro sviluppo quali individui e cittadini consapevoli, capaci di divenire nel futuro attori propositivi di cambiamento della società.
Ogni anno il Festival si propone infatti come occasione d’interscambio culturale inter – e transdisciplinare, affrontando tematiche quali l’alimentazione, l’ambiente, l’economia, il territorio e la dimensione sociale.
Il progetto, vincitore dell’Avviso Pubblico per la concessione di contributi economici ai programma per l’anno 2020 condizionati dall’emergenza epidemiologica covid-19, ha ricevuto un contributo di Euro 19.975,00 da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.
L’appuntamento gode inoltre dei patrocini di Roma150, Casa Artusi, PellegrinoArtisi200, 100GianniRodari, Parco dei Castelli Romani; partner Roma Congressi, Park Hotel Villa Grazioli, Guida Genitori Onlus, Symbiotiqa, Ondamedia, FIDAF, Chef Renato Bernardi, Ass. Collina della Pace, Istituto Professionale Statale Maffeo Pantaleoni, ChefTrek Jr. Los Angeles, Scuola TuChef e la chef Anna Maria Palma, Coop. SS. Pietro e Paolo – Centro Aggregativo Il Muretto, l’Arciragazzi Comitato di Roma.
Sponsor: 4Changing
Media partner: GuidaGenitori.it, Creare e Comunicare, NanniMagazine, Cronaca Diretta
Il Festival è gemellato con: Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità.